La costa dei trabocchi
La costa dei trabocchi
“Lo sguardo del viaggiatore è continuamente attratto da queste singolari strutture realizzate dall’uomo, tra terra e mare. Sono mirabili macchine da pesca che sfidano la forza dell’Adriatico con arguzia e rispetto per la natura. Strutture che affascinano l’osservatore, perché evocano forza e fragilità, ingegno e semplicità nei materiali utilizzati”. I trabocchi si susseguono ad una distanza controllabile a vista, a meno di qualche promontorio che ne impedisce la visione e punteggiano la linea di demarcazione tra mare e terra, separando lo specchio d’acqua dalla collina incombente, ricoperta di vegetazione mediterranea, che diventa a strapiombo sul mare quando assume la forma di falesia. Gli elementi della costruzione che emergono ad una prima osservazione e che caratterizzano da sempre queste macchine da pesca su palafitte, sono la passerella che collega il trabocco alla terraferma; la piattaforma sulla quale è inserito il palo dell’argano per il sollevamento della rete; l’abitacolo per la custodia degli attrezzi per la pesca e la manutenzione del trabocco; le antenne che, sporgendosi dalla piattaforma, sostengono la rete; il reticolo strutturale periferico alla piattaforma, necessario ad assicurare resistenza e stabilità al manufatto, soprattutto in occasione di forti mareggiate; ed infine, la rete da pesca, l’elemento dimensionalmente più rilevante dell’intera costruzione…
- N° scheda: D0555055978
- ISBN-13: 9788850103768
- Città: Pescara
- Editore: Carsa
- Anno: 2017
- Mese: Novembre
- Numero pagine: 216
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 28 cm
- Peso: 1409 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Multilingua
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Agricoltura e Tecniche Connesse; Geografia Generale Viaggi
- Articolo (L', Il, La, Lo, ...): La
- Curatori: Di Paolo, Paolo; Latini, Marialuce; Sonsini, Alessandro