Cittadinanze incompiute : la parabola dell’autorizzazione maritale
Cittadinanze incompiute : la parabola dell’autorizzazione maritale
Nel 1919 la cosiddetta legge Sacchi aboliva l’istituto dell’autorizzazione maritale che consentiva alle donne sposate la gestione dei propri beni e a tutte le donne l’accesso alle professioni e agli impieghi pubblici. Tale misura fu pressoché l’unica vittoria ottenuta dal femminismo in età liberale, che poco dopo, grazie a un regolamento attuativo, vedeva restringersi la portata innovativa della norma. Privilegiando un’ottica di lungo periodo e un confronto con altre realtà nazionali, il volume guarda alla sfera giuridica, ai sistemi normativi e alle pratiche delle donne come luoghi della costruzione delle identità di genere e del cambiamento nei rapporti tra i sessi. Il complesso negoziato tra culture giuridiche e culture delle donne ha nel tempo prodotto importanti cambiamenti nelle vite femminili, ma ha anche mostrato i ritardi tra i paesi e le contraddizioni del diritto con le sue eccezioni e discrezionalità.
- N° scheda: D0118063387
- ISBN-13: 9788833137704
- Autori: Bartoloni, Stefania
- Città: Roma
- Editore: Viella
- Anno: 2021
- Mese: Luglio
- Titolo della collana: Storia delle donne e di genere
- Numero collana: 12
- Numero pagine: 308
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 21 cm
- Peso: 609 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Curatori: Bartoloni, Stefania