Il caso Beccaria : a 250 anni dalla pubblicazione del “Dei deliti e delle pene”
Il caso Beccaria : a 250 anni dalla pubblicazione del “Dei deliti e delle pene”
Cesare Beccaria ha cambiato il nostro modo di pensare il diritto di punire e la stessa idea di giustizia, ponendo al centro del suo ragionamento la difesa dell’uomo dall’uomo stesso. Il suo pensiero è sempre attuale e in occasione dei 250 anni dalla pubblicazione del Dei delitti e delle pene l’attenzione internazionale verso l’illuminista milanese è stata altissima. Perché tanto clamore e coinvolgimento emotivo? Nel Settecento Beccaria era stato osannato come una celebrità internazionale, ma aveva al tempo stesso suscitato critiche velenose. Ancora oggi, nonostante i molti riconoscimenti, le sue pagine riescono a causare profonda irritazione fra i giuristi. Cosa racchiude di speciale e di perennemente attuale quel pamphlet ancora capace di scuotere le coscienze e di porre interrogativi sulla pena di morte, sulla pratica umanitaria della giustizia e più in generale sulla natura profonda e la legittimità del diritto di punire? Questo volume offre una ricognizione dei più recenti studi storici internazionali su Beccaria e una verifica dell’attualità del suo pensiero.
- N° scheda: D0120053035
- ISBN-13: 9788815265982
- Città: Bologna
- Editore: Il Mulino
- Anno: 2016
- Mese: Agosto
- Numero pagine: 432
- Dorso: 21 cm
- Peso: 605 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Diritto; Letteratura
- Articolo (L', Il, La, Lo, ...): Il
- Curatori: Ferrone, Vincenzo; Ricuperati, Giuseppe
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