Bianco e Nero : l’Istituto Nazionale Luce e l’immaginario del fascismo (1924-1940)
Bianco e Nero : l’Istituto Nazionale Luce e l’immaginario del fascismo (1924-1940)
A partire dalla metà degli anni Venti, il fascismo riconosce nel cinema il mezzo d’espressione più efficace per comunicare con le masse ormai protagoniste della vita politica e sociale, e affida all’Istituto Luce la diffusione della propria civiltà cinematografica. Una puntuale ricostruzione storica delle pratiche politiche, economiche e socio-culturali dell’Istituto rappresenta quindi una via maestra per svelare le modalità di formazione dell’ideologia dello stato totalitario nel loro concreto svolgimento. Il volume, attraverso l’analisi dei documenti (cartacei e visivi) contenuti nell’Archivio privato di famiglia del marchese Giacomo Paulucci di Calboli Barone (1887-1961), figura chiave nel processo di modernizzazione e fascistizzazione della cinematografia e Presidente dell’Istituto Luce dal 1933 al 1940, delinea la parabola del Luce e assume la sua storia come perno di una riflessione analitica tesa a ricomporre il significato della cultura e dell’immaginario del regime nel contesto nazionale e internazionale. Daniela Calanca è ricercatore confermato di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita dell’Università di Bologna. Per i tipi di Bononia University Press ha pubblicato: Legami. Relazioni familiari nel Novecento (2004); Non ho l’età. Giovani moderni negli anni della rivoluzione (2008); Identità familiari 1920-1980 (2008); con C. Ravara Montebelli, Ville al mare tra Romagna e Italia (1861-1918) (2013); Storia sociale della moda contemporanea (2014).
- N° scheda: D0162052183
- ISBN-13: 9788869231148
- Autori: Calanca, Daniela
- Città: Bologna
- Editore: BUP Bononia University Press
- Anno: 2016
- Mese: Marzo
- Numero pagine: 304
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 24 cm
- Peso: 605 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia