Arte della fuga : estetica e democrazia nel pensiero di Jean-Luc Nancy
Arte della fuga : estetica e democrazia nel pensiero di Jean-Luc Nancy
Come guardare a uno scenario, come quello contemporaneo, nel quale, perdendo terreno i registri morali e veritativi, emerge la dimensione di un sentire fisico, libidinale, refrattario a ogni sintesi? Come accostarsi a un panorama segnato dall’incoerente comparsa di soggetti che, saltando ogni mediazione, esprimono la loro irriducibile corporeità, erodendo la possibilità di un trascendimento normativo? Nel lavoro di Jean-Luc Nancy – negli sviluppi e scarti interni che lo solcano a partire dalla metà degli anni Settanta fino alle elaborazioni più recenti – questo libro cerca delle risorse per penetrare nella densità di un mondo che esprime differenze proliferanti. La posta in gioco di questa ricerca è quella di sottrarre Nancy tanto al paradigma heideggeriano post-fondazionalista quanto all’esercizio decostruttivo della mise en abyme. Attraverso un confronto serrato non solo con Heidegger, Arendt, Derrida, Deleuze e i grandi classici del pensiero filosofico, ma anche con taluni autori contemporanei, in particolare Agamben ed Esposito, l’intento è quello di ripensare la nancyana ontologia dell’esposizione, per mettere in evidenza la forza e l’entusiasmo che in essa si esprimono. Siffatta pulsazione ontologica si articola con una passione politica che risolutamente sfugge al dispositivo rappresentativo.
- N° scheda: D0415061942
- ISBN-13: 9788857568980
- Autori: Villani, Massimo
- Città: Sesto San Giovanni
- Editore: Mimesis
- Anno: 2020
- Mese: Novembre
- Numero pagine: 454
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 21 cm
- Peso: 809 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia
- Classificazioni Dewey: Filosofia e Discipline Connesse