Andretta : dal catasto onciario del 1753 : la società e l’economia di un paese del Meridione
Andretta : dal catasto onciario del 1753 : la società e l’economia di un paese del Meridione
Tasse. Parola che incute rispetto, timore o addirittura terrore. Jean Delumeau nel catalogo delle paure che caratterizzano la vita dell’uomo europeo tra XIV e XVIII secolo individua anche il fisco, considerato “uno spauracchio”. All’introduzione di nuove imposizioni fiscali sono legate tante delle émotions populaires, ossia delle rivolte spontanee che scoppiano tra Medioevo ed età moderna in tutta l’Europa, dall’Atlantico agli Urali. L’allergia alle tasse fa parte di una storia di “lungo periodo”. Nel 2007, per aver detto che “le tasse sono una cosa bellissima, un modo civilissimo di contribuire tutti insieme a beni indispensabili quali istruzione, sicurezza, ambiente e salute”, l’allora ministro dell’Economia del governo Prodi, Tommaso Padoa Schioppa, fu oggetto di derisione, di dileggio e disprezzo. Nella migliore delle ipotesi si fece ironia, lo si prese in giro, quasi avesse detto un’eresia, ossia un’autentica sciocchezza. Al di là di ogni altra riflessione, la vicenda è emblematica della considerazione nella quale gli italiani tengono le tasse. Evidentemente la maggior parte pensa che le tasse le debbano pagare gli stupidi (uso un eufemismo), mentre i furbi riescono a farla franca. Povero Padoa Schioppa! Non esprimono le tasse il senso di solidarietà che dovrebbe animare i cittadini di una nazione? Evidentemente non la si pensa in questa maniera. Chi può evade allegramente, pensando di fare la cosa giusta, perché “lo Stato e la società non meritano”, si dice. E non è…
- N° scheda: D0575067162
- ISBN-13: 9791255140221
- Città: Grottaminarda
- Editore: Delta 3
- Anno: 2022
- Mese: Ottobre
- Numero pagine: 484
- Illustrazioni: COL + B/N
- Dorso: 24 cm
- Peso: 1409 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Tipo di pubblicazione: Monografia