Il volume, presentato in occasione dell’inaugurazione della mostra dedicata all’artista presso la Tornabuoni Art di Londra non è soltanto il catalogo dell’esposizione ma piuttosto il vivido ritratto della persona e del personaggio e al contempo il racconto della sua vita. Laura Cherubini, curatrice della pubblicazione, ha raccolto testimonianze, saggi e contributi di numerosi e importanti artisti e critici vicini ad Alighiero Boetti che delineano un compiuto profilo dell’artista illustrando il pensiero e l’apparato delle sue opere. Uno speciale capitolo, per il quale la curatrice si è avvalsa della preziosa collaborazione di Hans Ulrich Obrist e di suoi contributi inediti, è dedicato a una selezione dei “progetti non realizzati”, a quelle idee rimaste intrappolate nei disegni, nei prototipi, negli schizzi che si riescono a visualizzare attraverso il racconto di chi ha tentato di realizzarle insieme a lui. Hans Ulrich Obrist, art curator e direttore della Serpentine Gallery di Londra, aggiunge ai suoi scritti anche un’intervista in cui racconta il suo incontro con Boetti e quanto questo sia stato importante e significativo nella sua carriera di curatore. Il volume è ulteriormente arricchito da un testo inedito di Agata Boetti dedicato all’esperienza delle Mappe, alla loro ideazione e realizzazione; oltre che da altri importanti contributi testuali e iconografici.