Tiziano e la pittura del Cinquecento tra Venezia e Brescia
Tiziano e la pittura del Cinquecento tra Venezia e Brescia
Tiziano realizzò due imprese di notevole prestigio per la città di Brescia. Negli anni della sua prima maturità, tra il 1520 e il 1522, il grande artista veneto dipinse lo spettacolare polittico commissionato dal vescovo Altobello Averoldi, tuttora conservato nella collegiata dei Santi Nazaro e Celso. Alla fase estrema della sua carriera risalgono invece le tre poderose tele con le Allegorie di Brescia destinate al salone del palazzo della Loggia, ultimate nel 1568 e andate distrutte in un incendio già nel 1575. Il rapporto tra Tiziano e la città lombarda fu tuttavia ben più sostanzioso e continuativo di quanto ci raccontano questi due episodi. L’intera storia pittorica del Cinquecento a Brescia si svolge, infatti, nel segno di un dialogo costante con il maestro cadorino, il cui linguaggio innovativo costituì un riferimento imprescindibile per i maggiori esponenti della scuola locale, da Savoldo a Romanino, a Moretto. Da questo confronto tra la tradizione coloristica veneziana e il naturalismo lombardo scaturì un capitolo tra i più affascinanti della cultura figurativa in Italia settentrionale.
- N° scheda: D0114056567
- ISBN-13: 9788836639380
- Authors: Frangi, Francesco
- City: Cinisello Balsamo
- Publisher: Silvana Editoriale
- Year: 2018
- Month: March
- Number of pages: 239
- Illustrations: COL + B/W
- Dorso: 28 cm
- Peso: 1505 gr
- Country: Italy
- Language: Italian
- Condition: New
- Type of publication: Monograph
- Genus: Exhibition Catalogue
- Curators: Frangi, Francesco