Dieci progettisti internazionali, un tema unico e nessun vincolo se non l’ineluttabile. È il progetto per una collezione di urne cinerarie, secondo capitolo del Tornitore Matto by Alessi nato da un’idea di Alberto Alessi e del designer Giulio Iacchetti (che firma anche l’allestimento della mostra in collaborazione con Abet Laminati), con la curatela di Federica sala. Gli invitati alla collettiva sono tra nomi più disparati del design e l’architettura da tutto il mondo: Michael Anastassiades, il premio Pritzker David Chipperfield, Michele De Lucchi, Naoto Fukasawa, il trio EOOS, Giulio Iacchetti, Audrey Large, Daniel Libeskind, il doppio Philippe Starck (con moglie e figlia) e Mario Tsai, i quali hanno interpretato il tema chi in modo esplicito, altri in tono più discreto o addirittura enigmatico ma tutti col dovuto distacco e provvidenziale leggerezza.