Comprendere il funzionamento del Senato negli ultimi due secoli della Repubblica concentrandosi sul modo in cui le decisioni sono state elaborate al suo interno, tale è l’obiettivo di questa tesi, che si rompe con la lunga prospettiva legale e istituzionale dominante, privilegiando il punto di pratica politica. Le dinamiche delle deliberazioni e le loro questioni sono al centro dello studio: ruolo dei magistrati che consultano i senatori, esercizio dell’iniziativa politica, peso dei gruppi gerarchici all’interno dell’assemblea, distribuzione dell’autorità, come sono le domande affrontate nella parte principale del lavoro, che considera anche il background ideologico di queste pratiche, dopo un’analisi dello spazio politico e dei tempi specifici del Senato: luoghi di incontro e calendario delle sessioni. La ripubblicazione del volume è l’occasione per l’autore di presentare, in una prefazione, l’evoluzione della ricerca degli ultimi trent’anni sul Senato repubblicano e di elaborare una valutazione degli studi che hanno prolungato, confermato o contestato i propri risultati.