L’opera è frutto del lavoro congiunto di un gruppo di specialisti delle diverse classi di materiali archeologici costituito, a partire dal 2008, con l’intento di condividere i criteri di selezione dei materiali destinati all’allestimento della nuova sezione archeologica del Museo civico P.A. Garda, inaugurata il 31 gennaio del 2014, e di costituire una solida base di dati per trarne i testi dell’apparato didascalico. Non rappresenta pertanto un catalogo dei reperti esposti, ma una miscellanea di studi concepita al fine di offire le maggiori informazioni possibili sugli oggetti e sui loro contesti di provenienza, per rendere comprensibili frammenti minuti di grandiosi monumenti scomparsi e per riannodare alcuni fili della trama storica della città.