Leandro Arpinati : un fascista anomalo
Leandro Arpinati : un fascista anomalo
Anarchico, interventista, fascista della prima ora, amico, conterraneo e spalla di Mussolini, Leandro Arpinati (1892-1945) è stato una delle figure principali, e dal destino più insolito, nel regime fascista. Capo dello squadrismo bolognese, vicesegretario del partito e podestà di Bologna, poi sottosegretario (cioè di fatto ministro) agli Interni, Arpinati terminò bruscamente la sua carriera quando, nel 1933, fu rimosso e spedito al confino. Estromesso dai palazzi del potere, finì isolato, ma non dimenticato, nella sua tenuta alle porte di Bologna. Dopo l’8 settembre 1943 rifiutò l’offerta di tornare a collaborare col duce, e anzi ebbe contatti con la Resistenza. Ma il suo nome era troppo legato al fascismo e il 22 aprile 1945, poche decine di minuti dopo l’arrivo degli alleati, un commando partigiano lo giustiziava. Frutto di un decennio di studi in archivi pubblici e privati, questo libro racconta in maniera documentata e completa la strana carriera di Arpinati, fascista anomalo.
- N° scheda: D0120047635
- ISBN-13: 9788815245298
- Authors: Dalla Casa, Brunella
- City: Bologna
- Publisher: Il Mulino
- Year: 2013
- Month: June
- Necklace title: Biblioteca storica
- Dorso: 21 cm
- Peso: 770 gr
- Country: Italy
- Language: Italian
- Condition: New
- Type of publication: Monograph