Il volume è uno studio approfondito della vita e dell’opera di Joseph Penso de Vega, esponente del “barocco sefardita”. Nel testo, la sua figura viene studiata in una prospettiva interdisciplinare, alla luce dei contatti che ebbe con la comunità ebraica di Amsterdam e di Livorno, con ambienti sia cristiani che laici e con le più influenti tendenze letterarie dell’epoca. In tal modo si offre un quadro dell’autore più completo, che non si sofferma unicamente sulla sua produzione letteraria, ma sugli aspetti religiosi, di storia delle idee e di multiculturalità presenti nella sua opera.