James Lee Byars
James Lee Byars
Il libro, edito da Marsilio Arte, esce in occasione della mostra James Lee Byars curata da Vicente Todolì , la più rilevante retrospettiva mai realizzata in Italia dopo la scomparsa dell’artista, avvenuta nel 1997 al Cairo. La pubblicazione raccoglie contributi del curatore dell’esposizione, un saggio di Jordan Carter sul rapporto tra le opere di Byars e la performance, un testo di Alexandra Munroe sulle corrispondenze dell’artista nel contesto dell’estetica Fluxus e un saggio di Shinobu Sakagami sul rapporto tra James Lee Byars e la cultura giapponese. Completa il catalogo un testo dell’artista Maurizio Nannucci, scritto in collaborazione con Gabriele Detterer, sulla sua profonda amicizia e collaborazione con Byars. Nato nel 1932 a Detroit, Byars appare sulla scena newyorchese alla fine degli anni Sessanta, in uno dei momenti di massima fibrillazione artistica. La sua poetica viene plasmata durante i suoi numerosi soggiorni in Giappone tra il 1958 e il 1967 Come scrive Shinobu Sakagami, Byars fino all’ultimo applicò alla sua arte quella ricerca che aveva appreso in Giappone e che indicava come “intuitività sovrarazionale”.
- N° scheda: D0186070188
- ISBN-13: 9791254631324
- City: Venezia
- Publisher: Marsilio
- Year: 2024
- Month: February
- Number of pages: 264
- Illustrations: COL + B/W
- Dorso: 31 cm
- Peso: 2109 gr
- Country: Italy
- Language: Italian
- Condition: New
- Type of publication: Monograph
- Genus: Exhibition Catalogue
- Curators: Todolí, Vicente