L'invenzione dell’iconoclasmo bizantino
L'invenzione dell’iconoclasmo bizantino
Il famoso iconoclasmo bizantino ha influenzato moltissimi movimenti iconoclastici, dalla riforma inglese e dalla rivoluzione francese al movimento talebano, fino all’Isis in tempi recentissimi, tutti incentrati sulla distruzione di immagini come forte dichiarazione politica. Tuttavia, esso è stato sfortunatamente frainteso: questo libro mostra quanto e perché la discussione riguardo alle immagini fosse più complicata e più interessante di quanto non si sia immaginato. Osserva il modo in cui le icone divennero così importanti, chi vi si oppose e come la controversia si risolse all’incirca tra il 680 e l’850. Molte convinzioni ormai largamente accettate riguardo all’“iconoclasmo” – ad esempio il fatto che si trattasse di un’iniziativa imperiale e della causa di una generale e diffusa distruzione di immagini, che i maggiori promotori della venerazione delle icone fossero monaci e che fosse avvenuto in un periodo di ristagno culturale – si riveleranno sbagliate. Gli anni dei dibattiti sulle immagini videro infatti progressi tecnologici e mutamenti intellettuali che, accanto ad un’economia in crescita, si conclusero con l’emergere di un impero particolarmente forte e stabile: la Bisanzio medievale.
- N° scheda: D0118053266
- ISBN-13: 9788867284559
- City: Roma
- Publisher: Viella
- Year: 2016
- Month: September
- Necklace title: I libri di Viella
- Necklace number: 224
- Number of pages: 172
- Dorso: 21 cm
- Peso: 305 gr
- Country: Italy
- Language: Italian
- Condition: New
- Type of publication: Monograph
- Article (The, The, The, Lo, ...): L'
- Curators: Carile, Maria Cristina