Attraverso una serie di dialoghi immaginari con la celebre artista Frida Kahlo, Erika Cei ci conduce in un’esplorazione visiva e emotiva che sfida i confini tra il reale e l’immaginario. Dal dolore alla trasformazione, da miti antichi a fiabe moderne, ogni fotografia e ogni storia raccontata in questo libro cattura un frammento di umanità, illuminando la potenza dell’arte come mezzo di espressione e di liberazione personale. L’autrice, con la sua sensibilità unica e il suo stile distintivo, trasforma il visibile in un ponte verso l’invisibile, invitando il lettore a una comprensione più profonda di sé e del mondo circostante. Non è solo un libro di fotografia; è un manifesto sull’arte di vivere e di vedere oltre gli orizzonti visibili, spinti dall’ispirazione di una delle figure più emblematiche dell’arte mondiale. È un’opera essenziale per chiunque sia affascinato dall’arte, dalla storia, dalla mitologia e dal desiderio di comprendere la natura umana.