Questa prima biografia dettagliata del compositore e teorbista Giovanni Girolamo Kapsperger (ca. 1580–1651) offre, con una ricchezza di materiale d’archivio recentemente scoperto, approfondimenti sulla vita di un artista nella prima metà del XVII secolo. Kapsperger, amico di poeti, intellettuali e mecenati, visse a Venezia, Augusta, Napoli e Roma. Le sue composizioni radicalmente moderne facevano parte del monumentale programma culturale di papa Urbano VIII Barberini e della sua famiglia all’apice della sua carriera. Nell’ambiente di Kapsperger, l’élite intellettuale dell’epoca si stringeva la mano, era particolarmente vicino ai cerchi attorno a Galileo Galilei. Nei mesi successivi alla condanna di Galileo e ai successivi sconvolgimenti alla corte papale, anche il compositore tacque. Spettacolare materiale tratto da lettere scoperte di recente su un giovane castrato, che fu allievo di Kapsperger (1647–48) per alcuni mesi, avvicina il Tedesco della tiorba a noi come persone, anche se come personaggio difficile: incontriamo un uomo eminentissimo, ma assai fantastico – uno uomo eccellente ma piuttosto stravagante. Questa biografia vuole servire come base per una fondamentale rivalutazione del compositore e della sua affascinante musica vocale.