Il gioco d’azzardo, lo Stato e le mafie
Il gioco d’azzardo, lo Stato e le mafie
Una posta di oltre centotrenta miliardi di euro all’anno: tanto vale il mercato italiano dei giochi d’azzardo, tra i più estesi e in crescita a livello mondiale. Il suo sviluppo è dovuto soprattutto alla progressiva espansione dell’offerta di giochi negli ultimi trent’anni, favorita da scelte politiche orientate a incrementare il prelievo fiscale a beneficio del bilancio dello Stato. Una liberalizzazione che ha inoltre prodotto ingenti profitti a vantaggio delle imprese concessionarie a cui è delegata la gestione del settore. Il mercato dell’azzardo genera rilevanti esternalità negative. Oltre ai problemi connessi al gioco patologico e quindi ai conseguenti costi sociosanitari da sostenere, emerge la sua vulnerabilità rispetto alla criminalità organizzata. Su questi aspetti critici si registra un dibattito pubblico e politico fortemente polarizzato, che assume spesso la forma di una contrapposizione tra proibizionisti e antiproibizionisti. In realtà, la questione della permeabilità criminale – proprio come quella relativa alla salute pubblica – solleva problemi riconducibili agli assetti istituzionali del comparto. Costruito a partire dai risultati di una vasta ricerca empirica, questo libro approfondisce i processi di regolazione del mercato dei giochi d’azzardo, analizzando in particolare il ruolo esercitato dalle mafie. L’indagine è basata su una duplice prospettiva: una orientata a capire come funziona concretamente il settore, ricostruendo le filiere di mercato e gli…
- N° scheda: D0338069250
- ISBN-13: 9788855224970
- City: Roma
- Publisher: Donzelli editore
- Year: 2023
- Month: October
- Number of pages: 256
- Illustrations: COL + B/W
- Dorso: 22 cm
- Peso: 609 gr
- Country: Italy
- Language: Italian
- Condition: New
- Type of publication: Monograph
- Dewey Classifications: Political science; Social problems & services: association
- Article (The, The, The, Lo, ...): Il