Il presente volume è una iniziativa editoriale promossa dal Centro interuniversitario e internazionale MedioEvA, volto a promuovere in prospettiva comparatistica lo studio delle letterature scritte da donne in tutte le lingue del millennio medievale (secoli VI-XV). Studi precedentemente compiuti dalle fondatrici del Centro (Elisabetta Bartoli, Maria Rita Digilio, Natascia Tonelli, Università di Siena; Donatella Manzoli, Sapienza. Università di Roma; Sabrina Ferrara, Università di Tours) avevano già delineato un imponente e finora impensato esercito di scrittrici, alcune notissime, altre poco note, moltissime del tutto ignote, tutte troppo a lungo inascoltate, le quali tutte reclamano a gran voce attenzione scientifica: un affollato patrimonio letterario che individua una realtà culturale del tutto nuova rispetto alla classicità – la quale, salvo rarissime eccezioni, non ha conosciuto autrici – e che mai è stato debitamente valutato nel suo insieme. Il volume è scandito per generi letterari e, in un’ottica interdisciplinare e comparatistica, riunisce contributi di studiosi/e specialisti/e delle singole letterature prodotte nel Medioevo europeo (mediolatina, bizantina, romanze, germaniche, araba, ebraica) che nei loro contributi hanno analizzato testi di eccezionale originalità composti da donne. Dalla riflessione sui generi letterari praticati dalle donne emerge la consapevolezza della forte osmosi culturale tra le varie letterature, che è fenomeno precipuo del Medioevo.