Frank Lloyd Wright : una autobiografia
Frank Lloyd Wright : una autobiografia
Lungo le pagine del testo, ricche di freschezza e comunicativa, si affacciano gli eventi che hanno concorso a forgiare la statura di uno degli architetti più influenti del XX secolo: lo spirito pionieristico della famiglia materna, la sensibilità romantica del padre, l’educazione volta a sviluppare in grado eccezionale capacità fantastiche, razionali e lavorative, l’amicizia, i rapporti affettivi, le morti drammatiche, l’attività professionale con le sue vittorie travolgenti e gli inevitabili momenti di amarezza, la confraternita di Taliesin. Mai un architetto prima di Wright aveva narrato la propria vita e riflettuto sulle proprie realizzazioni dando spazio tanto ampio alle persone incontrate e alla forza generativa della sua terra, gli Stati Uniti. La sua concezione organica dell’architettura, i suoi progetti, le sue utopie urbanistiche, la sua fede nella democrazia del proprio paese sono già noti. Assai meno conosciuta è invece l’esuberanza della sua umanità, che guarda piena di stupore lo svolgersi del destino e vi aderisce con passione e intransigente moralità.