Emilio Vedova
Emilio Vedova
Dedicato al centenario della nascita di Emilio Vedova e al decennale dell’apertura al pubblico degli spazi espositivi e delle attività della Fondazione, il volume è introdotto da un testo su questi temi di Alfredo Bianchini, presidente della Fondazione Emilio e Annabianca Vedova, cui seguono il saggio storico-critico di Germano Celant, curatore artistico e scientifico della Fondazione stessa, e un testo di Massimo Alvisi, fondatore dello studio di architettura Alvisi Kirimoto+Partners. Il percorso dell’artista è presentato a partire dagli esordi, intorno al 1935, con la produzione di disegni di architetture veneziane, dove la grafica e il segno portano a un paesaggio graffiante ed energico, anticipatorio di un fare senza forma che, nel 1962, condurrà Emilio Vedova a spezzare anche la superficie del quadro con la serie dei Plurimi. La disamina propone i primi dipinti ancora figurativi alla ricerca di un dialogo con Tintoretto e il Barocco, per arrivare a documentare, negli anni quaranta, il periodo geometrico, in reazione al caos della tragedia della seconda guerra mondiale. Negli anni cinquanta il linguaggio di Vedova rompe con la rigidità formale dell’astrazione e arriva a realizzare tele dal segno pittorico aperto, libero e drammatico, connesso alla sua gestualità. Dopo i Plurimi degli anni sessanta, la drammaticità vissuta si traduce, negli anni settanta, in un irrigidimento delle strutture con i Plurimi/Binari, opere cui si contrappongono i …Cosiddetti Carnevali…
- N° scheda: D0186060949
- ISBN-13: 9788829704187
- Authors: Celant, Germano
- City: Venezia
- Publisher: Marsilio
- Year: 2020
- Month: May
- Number of pages: 550
- Illustrations: COL + B/W
- Dorso: 24 cm
- Peso: 1409 gr
- Country: Italy
- Language: English
- Condition: New
- Type of publication: Monograph
- Genus: Exhibition Catalogue
- Curators: Celant, Germano