Il valore dell’immagine come fonte di conoscenza e mezzo di rappresentazione del passato è stato minimizzato nel percorso storico della scienza e oggi occupa una posizione secondaria rispetto alla parola scritta. Ciò è paradossale, se consideriamo l’oculocentrismo (la cognizione è determinata dal senso della vista, da ciò che vediamo) come fonte di oggettività e razionalità, soprattutto nell’ambito dello sviluppo delle scienze nell’Europa illuminista. La critica dell’immagine come fonte di conoscenza si concentra principalmente sulla sua natura interpretativa e di mediazione. Tuttavia, se facciamo proprio l’ideale costruttivista che considera ogni teoria e rappresentazione come una delle possibili raffigurazioni della realtà, allora le stampe che sono l’oggetto di questo eccezionale catalogo non rappresentano una visione inequivocabile del quadro etnico dell’Adriatico orientale nell’Ottocento riflesso nei costumi popolari, bensì una fonte d’informazione per varie categorie di esperti (storici, etnologi, antropogeografi…) per ulteriori approfondimenti e comparazioni, uno stimolante materiale didattico per tutte le istituzioni che affrontano l’educazione in modo olistico, nonché un invito alle ricerche interdisciplinari che renderanno la conoscenza del passato più rilevante per il nostro futuro. Il catalogo dell’autrice Paola Delton ci offre una panoramica della collezione di stampe che si custodisce presso il Centro di ricerche storiche di Rovigno, raccolta a partire dal…