Controculture italiane
Controculture italiane
Può sembrare contraddittorio conferire una dimensione nazionale a movimenti transnazionali quali i movimenti del ’68. Eppure, quei movimenti di protesta scelsero i loro bersagli a seconda del contesto geografico e assunsero connotazioni espressive riferite a immaginari locali, legati al contesto e alle tradizioni nazionali. Anche in Italia, il movimento di contestazione “importato” dagli USA e dalla Francia ha avuto un esprit particolare. La prima domanda cui risponde questo volume è se, come e dove questo spirito sia emerso e sia stato recepito. Una seconda problematica riguarda l’eredità del ’68. Ci siamo chiesti quanto le generazioni successive siano state influenzate da quella cultura che aveva investito il pubblico e il privato, il sociale, il politico, e finanche l’etica e l’estetica. Le nuove forme di espressione emerse dal ’68 hanno messo davvero in discussione le convenzioni artistiche? Le culture popolari affermatesi in quel clima, e le nuove avanguardie che le hanno costeggiate, hanno davvero sovvertito i codici, rivoluzionato il canone? In che modo si sono trasmessi l’insolenza, la sperimentazione, il nichilismo, l’edonismo e l’esotismo di quegli anni? Ha ancora un senso, a cinquant’anni da quell’esplosione emancipatrice, riconsiderare le controculture nate in Italia sulla scia del ’68 e riflettere sulle loro eredità?
- N° scheda: D0340060422
- ISBN-13: 9788876677922
- City: Firenze
- Publisher: Franco Cesati editore
- Year: 2020
- Month: January
- Necklace title: Quaderni della Rassegna
- Necklace number: 162
- Number of pages: 202
- Illustrations: COL + B/W
- Dorso: 24 cm
- Peso: 609 gr
- Country: Italy
- Language: Italian
- Condition: New
- Type of publication: Monograph
- Curators: Milanesi, Claudio