Il volume raccoglie una serie di fotografie d’archivio dei primi del Novecento delle chiese di Amatrice, segnate quando non distrutte dal sisma del 2016 che ha avuto come epicentro la città. Un patrimonio di grande valore conservato presso la Soprintendenza di archeologia, belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma, della provincia di Viterbo e dell’Etruria meridionale, che ha costituito un’importante fonte di consultazione per lo studio degli edifici da ricostruire. L’attenta osservazione delle fotografie ha riservato importanti sorprese, rivelando la lunga storia delle trasformazioni che le chiese hanno avuto. A queste immagini, accompagnate da puntuali schede descrittive che ne illustrano la bellezza artistica e la storia, è affidato il compito da un lato di offrire una risorsa a chi è coinvolto nella loro ricostruzione, e dall’altro di preservare la memoria di questi luoghi, per chi ha abitato il paese, ma anche per chi vi si avvicina per la prima volta con il desiderio di conoscerlo.