Questo volume è il primo di una serie dedicata all’edizione delle necropoli di Poseidonia-Paestum. Il progetto ha radici lontane nel tempo quando, ancora specializzanda, cominciai a collaborare con la Soprintendenza Archeologica di Salerno, Avellino e Benevento, allora diretta da Mario Napoli, che, sullo scorcio degli anni Sessanta dello scorso secolo, mi affidò l’incarico di inventariare e schedare i corredi delle tombe che numerosi, insieme alle lastre dipinte, affluivano quotidianamente al Museo durante una campagna di scavo in località Andriuolo durata quasi due anni. In seguito ai dubbi da me espressi sull’anteriorità di alcuni corredi rispetto alla cronologia tradizionale della ceramica locale a figure rosse e, conseguentemente, delle pitture funerarie collegate all’arrivo dei Lucani, allora datato intorno al 360 a. C., Mario Napoli mi propose di studiare i corredi per la pubblicazione in cui intendeva occuparsi delle pitture. Il percorso seguito per puntualizzare la sequenza cronologica dei corredi è stato illustrato in numerosi contributi ed ha sostanziato l’edizione del volume “Le tombe dipinte di Paestum”, realizzato con Agnes Rouveret, dopo la prematura scomparsa di Mario Napoli che, con la grande liberalità e curiosità intellettuale che lo caratterizzavano, l’aveva associata all’impresa consentendo che insieme sperimentassimo un approccio metodologico in quegli anni ancora estraneo alla tradizione di studi italiani che governava la pubblicazione della serie di…