Sfogliando le pagine di questo volume si ascoltano i silenzi di antichi conventi, si scorgono i frati che vivono la preghiera nell’ufficio corale e nelle loro cellette, si percepiscono odori di cucina, di erbe e legumi. Sfogliando il libro si legge dei frati predicatori infuocati di amore di Dio e profondi consocitori dell’uomo, di fratelli laici viandanti di casa in casa per cercare l’elemosina, forse analfabeti ma pieni dello Spirito, che mentre ricevevano il pane donavano parole di pace, sanavano le ferite del cuore mentre nella più discreta umiltà, fiorivano nelle loro mani miracoli per guarire malati e convertire gli increduli! Una sequenza di “foto di famiglia” restaurate che ci immerge nel passato e ci aiuta a comprendere il nostro presente! La documentazione utilizzata, già consociuta e studiata da nostri antichi frati tra i quali Salvatore da Valenzano, è contenuta nella famosa “busta 19” (ora 6502), di cui parlavano e scrivevano i compianti padre Matteo Valerio e padre Ferdinando Maggiore. Mai nessuno aveva però messo mani alla sua trascrizione integrale. Rosa Anna Savoia ha dunque così realizzato il suo desiderio e ha regalato a noi frati cappuccini di Puglia un tesoro di storia, ddi santità e di cultura. Una parte importante nel volume è costituita dalla documentazione fotografica, curata dal padre Francesco Monticchio, con foto antiche e contemporanee. Fra Francesco ha desiderato e ispirato il presente lavoro, incoraggiando sempre col suo amore alla storia…