Il capolavoro di John Ruskin Le pietre di Venezia (1851-53) è stato uno dei libri più influenti sull’arte e sull’architettura ed è ancora oggi un classico: il testo che teorizzò l’estetica della decadenza e impose l’immagine di Venezia nel mondo. In questa nuova edizione rivista e ampliata, la fotografa Sarah Quill ha selezionato alcuni passaggi del testo di Ruskin e li ha fatti dialogare con le sue fotografie delle architetture veneziane, creando una guida unica. Mappando con le immagini un’ampia gamma di temi – palazzi, chiese, case, ponti, cortili – le fotografie di Quill illuminano le parole di Ruskin e registrano, con raffinata esattezza, i dettagli architettonici da lui descritti: intricate tessiture di pietra e mattoni, marmi colorati, sculture e ornamenti. Nel libro vengono riprodotti, insieme alle incisioni del xix secolo, molti dei disegni e degli acquerelli di Ruskin, che forniscono un confronto visivo tra la Venezia che ha incontrato negli anni ’50 dell’Ottocento e la città che vediamo oggi. Alcuni estratti delle lettere di Ruskin contribuiscono a fornire una scenografia in parole e immagini capace di sintetizzare bellezza e scoperta del patrimonio.