L'impatto della peste antonina
L'impatto della peste antonina
È opinione oggi largamente condivisa, ma non universalmente accolta, che la “peste antonina”, la malattia epidemica, presumibilmente il vaiolo, che visitò per più di un ventennio molte regioni del mondo romano a partire dal 165 d.C., abbia rappresentato una cesura decisiva, un vero e proprio turningpoint, nella storia dell’impero. Alcuni studiosi, tuttavia, hanno messo ancora recentemente in dubbio la severità dell’epidemia e dunque il suo valore epocale nell’avviare il processo di radicali trasformazioni degli assetti economici e sociali, oltre che politici e militari, che avrebbero investito la compagine imperiale nel corso del III secolo. I contributi raccolti in questo volume indagano gli effetti dell’epidemia, prima di tutto attraverso una puntuale rilettura della documentazione letteraria, papiracea ed epigrafica che è parsa fornire prove dirette e indirette della sua severità, ma anche guardando alla documentazione comparativa e nel più ampio contesto dell’evoluzione del clima, oltre che delle difficoltà politico-militari coeve; analizzano in modo sofisticato, e anche qui in chiave comparativa, gli aspetti epidemiologici; discutono, da opposte prospettive teoriche, delle conseguenze che un drastico ridimensionamento della popolazione poté avere nel breve e meno breve periodo sulla solidità della struttura economica dell’impero e sul tenore di vita dei superstiti.
- N° scheda: D0098046038
- ISBN-13: 9788872286388
- Autori: Lo Cascio, Elio
- Città: Bari
- Editore: Edipuglia
- Anno: 2012
- Mese: Ottobre
- Titolo della collana: Pragmateiai
- Numero collana: 22
- Dorso: 24 cm
- Peso: 905 gr
- Paese: Italia
- Lingua: Italiano
- Condizione: Nuovo
- Articolo (L', Il, La, Lo, ...): L'
- Curatori: Lo Cascio, Elio
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